Cosa penso di aver imparato...che poi è tutto da vedere!

Alcuni sono miei difetti, altri sono pregi, altri ancora nè l'uno nè l'altro! ...quindi...

Ho imparato...

...che c'è sempre da imparare, che sono lento ma imparo ancora e ho sempre voglia di farlo.

...che molto probabilmente morirò incazzato (chiedo scusa per la terza volgarità scritta sul mio sito...)

...che ho il tempismo di un grosso asteroide che colpisce la Terra (per la cronaca i grossi asteroidi , parlo di km di diametro, hanno una ciclicità negli impatti con la Terra. E' dimostrato scientificamente! Il fatto che non ne abbiate mai visto uno, può farvi capire il mio tempismo!!!)... ma forse è per questo che esiste ancora vita e non vi siete ancora estinti, quindi potreste anche ringraziarmi come si ringraziano gli asteroidi che passano vicini a noi ma non sbattono!!!!!!!!

...che produrre cibo, cultura, costruire cose e soprattutto aggiustarne (ma senza impattare troppo), siano tra le poche cose utili e onorevoli da perseverare.

...che i politici di domani saranno i figli della gente di oggi (e perdonatemi la poca fiducia...)

...l'inutilità soprattutto della parola "mai", ma anche del "sempre".

...che molte e molte/i confondono il "dare il meglio" col fingere.

...a non dar nessuno/a per spacciato/a al primo buco nell'acqua e nemmeno al secondo.

...che è più serio scegliere con chi essere cattivi che scegliere con chi essere buoni.
Dalla seconda si può tornare in dietro più facilmente.

...che se presenti qualcosa con tono da funerale, difficilmente penseranno di chiederti se quella cosa ti sembra buona e non ci si può aspettar troppo nè lamentarsi per questo.

...che sentirsi qualcosa ed esserlo davvero sono due cose molto diverse.

...che una lezione deve servire a chi la riceve e a chi la dà. Ad esempio, per me, uno scopo inutile nell'impartire lezioni è la vendetta.

...il manuale della falsità ma sono sempre dell'idea di non usarlo, anche se è chiaro che in molte/i preferite chi vi mostra e vi racconta un sacco di balle.

...che dopo due settimane che gironzoli a petto in fuori se ne accorgono quasi tutte ma a me piacerebbero sempre le altre.

...che i buoni risultati richiedono almeno un certo training.

...che le alpiniste e gli alpinisti non soffrono di gastrite.

...che un difetto spesso conta molto più di 1000 pregi.

...che le cose si possono "leggere" almeno in due modi e spessissimo vien scelto il modo peggiore.

...che spesso le persone sentono solo quel che vogliono sentire.

...che la soluzione di un problema si può almeno cercare e, quando la si trova, magari ce n'è anche un'altra migliore e va adottata fino alla prossima migliore ancora.

...che la paura ti fa perdere grandi cose ma, se hai tempo, fortuna e, soprattutto, voglia di superarla, a volte te le fa fare e affrontare meglio godendone appieno, ma di certo la paura va affrontata con metodo e determinazione come ogni ostacolo che si voglia superare o come ogni obiettivo che si voglia raggiungere.

...che scappare sposta, rinvia, ma non risolve.

...che chi ti accusa di scappare, di abbandonare, di solito scappa per primo/a.

...che chi fa cose per stare con qualcuno, di solito (salvo eccezioni) si stufa presto di quelle cose e di quel qualcuno.

...che essere sinceri ha un potere devastante e velocizzante sia positivo che negativo.

...che dire quel che si pensa mentre lo si pensa non è quasi mai una cosa saggia...

...a guardare avanti (soprattutto con gli occhi, in senso materiale, in curva, in salto, ecc, ecc!!!).

...che le cose belle accadono e quelle brutte anche.

...che ci sono stelle senza cielo (come diceva quello)...ma che ci sono cieli che da una vita aspettano una stella.

...che le persone speciali non vanno evitate a priori anche se son difficili e a volte procurano stress.

...che anche persone che sembrano o magari sono anche speciali, in alcune situazioni si comportano come le protagoniste di un articolo di Vanity Fair...

...che chi non si fida di me , di solito è ancora inaffidabile.

...che a volte, le persone che si sentono alle strette mirano a ferirti per un poco di cattiveria ma, soprattutto, per debolezza, paura, o mancanza di altre idee come fanno le vipere...e, se posso, ho imparato anche a lasciargli un po' di tempo per tornare in dietro...in realtà mi viene naturale, ma senza più esagerare!

...a superare gli entusiasmi del momento e a schiacciare l'acceleratore solo quando è passione vera e poi, a schiacciarlo sempre di più.

...a guardarmi in giro, a vedere e a osservare. A volte vedo e basta, qualche volta capisco anche, altre volte nè vedo nè capisco.
Però ci provo e, comunque, VI OSSERVO!